martedì 11 settembre 2018
mercoledì 22 agosto 2018
Prima giornata del Torneo Piccoli Balzellatori 2018
Girone A
Bruco - Leocorno 19-14
Nicchio - Leocorno 21-12
Bruco - Tartuca 24-21
Nicchio - Tartuca 21-24
Bruco - Nicchio 22-19
Leocorno - Lupa 11-20
Tartuca - Leocorno 31-11
Lupa - Nicchio 10-18
Lupa - Bruco 13-21
Tartuca - Lupa 29-18
Classifica:
Bruco 8 punti
Tartuca 6 punti
Nicchio 4 punti
Lupa 2 punti
Leocorno 0 punti
sabato 21 luglio 2018
venerdì 13 luglio 2018
La comparsa di luglio 2018
Ecco la fotogallery completa. Si ringrazia Enza Valente per le immagini!
mercoledì 2 maggio 2018
Mostra #donneincontrada: intervista a Rino Conforti
Una mostra in Pantera, Contrada con
cui hai un legame particolare: raccontaci perchè.
Il mio vissuto da bambino è stato nel
piazzale della scuola Saffi. Abitavo dove ora c'è l'albergo Atena. Ai
miei tempi c'era la fabbrica del Bianciardi e mio babbo era capo
fabbrica: le mie amicizie sono state più panterine che della
mia Contrada, la Chiocciola. Ricordo il Pasquini, Claudio Frati
attuale Capitano, i Borghi e altri. Ricordi di una bella infanzia...
Parlaci della tua storia artistica e
del tuo processo creativo.
Ho frequentato l'Istituto d'Arte in Via
della Sapienza nella sezione di scultura e poi l'Accademia di Belle
Arti a Firenze col Professor Berti. Dopodichè mi sono laureato in
Architettura. Rientrato a Siena nell'87, dopo aver insegnato a
Firenze, ho avuto l'occasione di poter acquistare dei locali per
farci il mio laboratorio e da lì è venuto fuori tutto quello che
avevo incamerato, messo in memoria. Lo scultore ha bisogno di una
vera e propria officina, dove si lavora il legno, si plasma il gesso,
si salda il ferro: ho investito molto nelle attrezzature, anche se
alcuni strumenti mi sono stati lasciati da mio babbo, che era un
bravo falegname. Per me quindi il legno è un materiale particolare:
io lo accarezzo, lo annuso. Ho iniziato a fare mostre e ho proseguito
nella mia formazione: un artista ha bisogno di studiare, di
aggiornarsi, di viaggiare, vedere mostre e conoscere altre esperienze.
Racconatci dal punto di vista di un
senese, qual'è la sensazione di esporre in Contrada.
Bella domanda, a cui è difficile dare
una risposta. Il pensiero che mi è venuto in mente, quando mi è
stato chiesto di fare questa mostra è stato: “chi l'avrebbe detto
mai?!!!!” Ho ripensato alla mia infanzia, a quando giocavamo a
tappini e a pallone coi ragazzi della Pantera alla Saffi. Chi
l'avrebbe mai detto, guardandomi con gli occhi dell'Io ragazzino,
adesso che ho settant'anni, arrivare a questo punto e con
l'esperienza che ritengo di avere, e tornare a “casa”,
all'origine, dove tutto ebbe inizio. La sensazione è quella di aver
pagato una sorta di pegno ai miei amici, al territorio della mia
infanzia.
La mostra è dedicata alle donne in
Contrada: hai una figura femminile di riferimento?
No. La figura è proprio la donna di
Siena, che vive la Contrada. Le donne attive del passato, che
gestivano la Famiglia-Contrada, non le Società per Azioni di adesso.
L'evoluzione della donna è stata straordinaria: oggi è più
dinamica dell'uomo, culturalmente più frizzante, più sensibile,
organizzata. L'anima della Contrada è donna: intendendola anche, ma
non solo, nel senso di portare avanti la tradizione e soprattutto la
vita. Anni fa resi omaggio alla figura femminile della Contrada e ,
come vedrete, è una figura nuda. Non volevo intendere qualcosa di
sessuale, ma la mia intenzione era rappresentare la purezza, il
candore, qualcosa che si fa vedere senza veli, nella sua
spontaneità. In ogni cerchio è rappresentata una donna con
l'animale della propria Contrada. In alcuni casi è stato difficile,
come ad esempio con la Giraffa, addomesticare un animale “alto”
in una circonferenza.
lunedì 30 aprile 2018
Mostra #donneincontrada: intervista a Marilena Marisi
Una vita in contrada sempre abbastanza da parte, ora esponi in Pantera, la tua contrada. Quali emozioni, cosa provi? Sono onorata di esporre nella mia contrada e felice di essere stata incaricata di rappresentare con la pittura un tema così importante e delicato come quello della figura della DONNA IN CONTRADA. Sono una donna, per cui sento molto profondamente quanto sia edificante anche se difficile portare avanti questo ruolo in tutti i contesti in cui veniamo chiamate ad operare e sovrapporre i vari compiti e ruoli con serenità e positività. Soprattutto è la CONTRADA ad essere donna, perché rappresenta per tutti “la mamma, la sorella, l’amica” in tanti momenti belli e brutti della vita. Ho voluto rappresentare una donna Orgogliosa di appartenere alla propria contrada, inoltre amando molto gli animali, l’ho immaginata vicina o avvolta dall’animale dell’emblema contradaiolo, insieme a lui, con lo sguardo rivolto ai Vecchi Mestieri, che rappresentano le arti delle contrade. Ritengo molto importante ricordarsi da dove proveniamo e quali erano i lavori dei nostri antenati: sarebbe bello riaffiorassero, per non farsi annullare da tanta tecnologia che, se mal usata, rischia di annientare le nostre menti creative e quelle dei nostri figli.
venerdì 27 aprile 2018
Mostra #donneincontrada: intervista a Saverio Gori Savellini
1) Ciao Saverio, come si può definire la tua arte? Raccontaci cosa produci e quali materiali usi.
Comincio col dire che non considero giusta la definizione "arte" alle cose che realizzo. Meglio dire tecnica di incisione chimica ed elettrochimica dei metalli. Le basi che utilizzo sono in rame, ottone, bronzo, alpacca e argento Da qui ne consegue che non mi considero un artista, ma solamente un appassionato che, magari, riesce a produrre qualcosa di carino, ma niente di più. Sto adesso facendo qualche esperimento anche con il vetro, pietra e cuoio. I risultati non mi soddisfano ancora appieno, ma ritengo le cose finora fatte abbastanza presentabili e saranno quindi esposte.
2) Come e quando è nata questa passione?
3) Una mostra nel Museo della propria Contrada: che sensazioni si provano?
4) Sappiamo che hai fatto un sito internet per mostrare e promuovere le tue opere: ce ne vuoi parlare?
Comincio col dire che non considero giusta la definizione "arte" alle cose che realizzo. Meglio dire tecnica di incisione chimica ed elettrochimica dei metalli. Le basi che utilizzo sono in rame, ottone, bronzo, alpacca e argento Da qui ne consegue che non mi considero un artista, ma solamente un appassionato che, magari, riesce a produrre qualcosa di carino, ma niente di più. Sto adesso facendo qualche esperimento anche con il vetro, pietra e cuoio. I risultati non mi soddisfano ancora appieno, ma ritengo le cose finora fatte abbastanza presentabili e saranno quindi esposte.
Dire come sia nata questa passione francamente non lo ricordo, ma con certezza posso dire che una delle prime cose che ho fatto è una targhetta in rame, poi attaccata al mobile vetrina che è in Assaggeria a ricordarne origine e provenienza (Famiglia Leoncini).
I passi successivi mi hanno portato a tentare di realizzare distintivi delle Contrade e raffigurazioni araldiche sempre legate alla Città e al Palio. I risultati non sono stati scoraggianti - qualcuno indossa tuttora i distintivi fatti da me - e quindi ho proseguito cercando di complicarmi un po' la vita con l'utilizzo di sfoglie dei metalli detti prima per ottenere oggetti un po' più "leggeri" e "accoppiabili" con altri materiali. Uno di questi è presente nella sala delle assemblee ed è una pantera rampante in sfoglia di ottone su un blocco di pietra serena. Con la stessa tecnica, ma in rame, ho decorato il tamburo del mio nipote più grande, Matteo.
Non poteva mancare qualche "escursione" in ambito femminile con bracciali a fascia ed orecchini, arricchiti con zirconi e cristalli Swarovski. L'ispirazione è ovviamente rimasta la stessa, ovvero il mondo contradaiolo con i suoi colori e la sua araldica.
Mi chiedete le sensazioni che si provano ad esporre i propri lavori nel Museo della Contrada di appartenenza: molteplici e contraddittorie. Grande soddisfazione per l'invito ricevuto, ansia, tentazione di rinunciare per la consapevolezza dei propri limiti ed infine la speranza che le visitatrici ed i visitatori apprezzino, per quel che sono, i miei lavoretti.
Sì, ho predisposto un sito web, ma devo rimetterci pesantemente le mani e quindi ve ne parlerò più diffusamente a cose fatte se, naturalmente, vorrete ospitarmi un'altra volta nel Blog.
mercoledì 25 aprile 2018
Marcia Siena-Montalcino 2018
La squadra della Pantera composta da Gianluca Tozzi (prima tappa), Tommaso Godente (seconda tappa), Corrado Maridati (terza tappa), Leonardo Carletti (quarta tappa). Grandissimi Lorenzo Lippi e Mario Borghi, una tappa e mezzo per loro!
martedì 24 aprile 2018
Mostra #donneincontrada - Intervista a Matteo Burresi
Ciao matteo, innanzitutto raccontaci di come é nata e so é sviluppata la tua passione per la fotografia.
È nata insieme alla passione per i viaggi, sono rimasto affascinato dalla capacità che una foto ha di riportarti in un luogo, di solleticare la fantasia o le emozioni che ti da guardandola. Dalle prime foto ho iniziato poi sempre più spesso a portare la macchina fotografica con me, cercando di raccontare a mio modo ciò in cui ero e sono immerso.
Mi piace molto stampare e regalare le foto che faccio, lo trovo un dono speciale, in un mondo fatto in digitale, la carta riesce ancora a trasmettere sensazioni uniche.
Descrivici le tue sensazioni nell'esporre le tue foto nel museo di contrada, un luogo a suo modo "sacro".
Oltre a essere molto emozionato perché questa è la prima volta che espongo le mie foto, quando il Priore mi ha detto che sarebbe stata fatta nel museo di contrada..beh wow sono rimasto senza parole, sono veramente onorato, e sicuramente non sono abbastanza bravo con la penna ad esternare tutta la mia gratitudine. Questo per me è un regalo bellissimo.
Capita spesso di vederti con la macchina fotografica a tracolla nei giorni del palio. Che tipo di immagini cerchi in quei momenti?
Sguardi, volti, amicizie trentennali e generazioni insieme....flash di vita contradaiola; mi piace raccontare la pantera attraverso le persone che la compongono...fissare quell'atmosfera magica che ci circonda, che non si vede ma è talmente palpabile che quasi la puoi toccare. Le foto sono storia e memoria per noi e per chi ci sarà dopo, le foto a volte valgono più di mille parole.
È nata insieme alla passione per i viaggi, sono rimasto affascinato dalla capacità che una foto ha di riportarti in un luogo, di solleticare la fantasia o le emozioni che ti da guardandola. Dalle prime foto ho iniziato poi sempre più spesso a portare la macchina fotografica con me, cercando di raccontare a mio modo ciò in cui ero e sono immerso.
Mi piace molto stampare e regalare le foto che faccio, lo trovo un dono speciale, in un mondo fatto in digitale, la carta riesce ancora a trasmettere sensazioni uniche.
Descrivici le tue sensazioni nell'esporre le tue foto nel museo di contrada, un luogo a suo modo "sacro".
Oltre a essere molto emozionato perché questa è la prima volta che espongo le mie foto, quando il Priore mi ha detto che sarebbe stata fatta nel museo di contrada..beh wow sono rimasto senza parole, sono veramente onorato, e sicuramente non sono abbastanza bravo con la penna ad esternare tutta la mia gratitudine. Questo per me è un regalo bellissimo.
Capita spesso di vederti con la macchina fotografica a tracolla nei giorni del palio. Che tipo di immagini cerchi in quei momenti?
Sguardi, volti, amicizie trentennali e generazioni insieme....flash di vita contradaiola; mi piace raccontare la pantera attraverso le persone che la compongono...fissare quell'atmosfera magica che ci circonda, che non si vede ma è talmente palpabile che quasi la puoi toccare. Le foto sono storia e memoria per noi e per chi ci sarà dopo, le foto a volte valgono più di mille parole.
martedì 17 aprile 2018
Rassegna della Canzone Contradaiola
Martedì 17 Aprile alle h.21,00/21,15 in Società si terrà il primo incontro e la prima prova di canto per la Rassegna della Canzone Contradaiola che si terrà in Piazza Provenzano alle h.21,00 circa del 4 Giugno 2018.
Le altre date delle prove saranno comunicate successivamente
Per info
Paolo 3337457047
sabato 14 aprile 2018
Aspettando il Palio... di Siena TV
Intervista al Priore Pasquale Colella Albino e al Capitano Claudio Frati a Siena TV, parlando di Contrada, di palio, di passato e futuro. Dal minuto 43 e 25 secondi. Il link youtube si aprirà al minutaggio esatto.
martedì 20 marzo 2018
27 marzo Assemblea Generale
E’ convocata per il giorno Martedì 27 Marzo 2018 alle ore 21 e 30,
l’ASSEMBLEA GENERALE della Contrada della Pantera, con il seguente ordine del giorno:
Comunicazioni On.do Priore;
Approvazione Bilancio Consuntivo 2017 e Bilancio Preventivo 2018;
Varie ed eventuali.
venerdì 2 febbraio 2018
Sia fatta la pace tra Selva e Pantera...
La Contrada della Pantera e la Contrada della Selva sono liete di presentare un’iniziativa culturale che costituisce un unicum nel panorama editoriale contradaiolo tra “consorelle non alleate” e che, al contempo, trova le due Contrade unite sia dalle penne degli autori, Alessandro Ferrini ed Alessandro Leoncini, rispettivamente appartenenti alla Selva ed alla Pantera, sia dall’argomento trattato dal volume, dal titolo: “SIA FATTA LA PACE TRA SELVA E PANTERA, SIA PACE SINCERA SIA FATTA COSI’. Nascita e conclusione di una delle più accese inimicizie della storia del Palio.”
Il volume sarà presentato dal Prof. Paolo Nardi venerdì 2 febbraio alle 18.00 presso la sede museale della Contrada della Selva.
Oltre ai due autori, moderatori della serata saranno il Priore della Contrada della Pantera, Pasquale Colella Albino e della Contrada della Selva, Stefano Marini, che arricchiranno la presentazione con ricordi ed aneddoti contradaioli in tema con l’argomento trattato dal libro.
Sono dunque ospiti graditi ed invitati a partecipare all’evento i rappresentanti delle consorelle ed i contradaioli tutti.
venerdì 26 gennaio 2018
Inizio lavori piano stradale Via Stalloreggi lunedì 29 gennaio
Alla presenza di un folto pubblico di residenti, commercianti e contradaioli lo scorso 11 gennaio si e' tenuta l'assemblea pubblica per il crono programma del rifacimento del piano stradale di via Stalloreggi, alla presenza del Sindaco, degli Assessori Magi e Mazzini, del Comandante della Polizia Municipale Rinaldi e del direttore dei lavori.
I lavori della parte ascendente di via Stalloreggi inizieranno il 29 gennaio.
Sara' inoltre installata una cabina per misurare l'inquinamento prodotto dal traffico. I lavori termineranno il 1 di giugno.
Per la parte discendente sono gia' stati stanziati i soldi che inizieranno il prossimo anno.
Inoltre saranno installate anche alcune telecamere.
I lavori della parte ascendente di via Stalloreggi inizieranno il 29 gennaio.
Sara' inoltre installata una cabina per misurare l'inquinamento prodotto dal traffico. I lavori termineranno il 1 di giugno.
Per la parte discendente sono gia' stati stanziati i soldi che inizieranno il prossimo anno.
Inoltre saranno installate anche alcune telecamere.
giovedì 25 gennaio 2018
Il Gruppo Piccoli e la "fiasca della Mossa"
Sabato 20 gennaio il Gruppo Piccoli o
meglio, il Gruppone Piccoli (con circa 100 persone fra adulti e
bambini) si è recato in visita al Palazzo Comunale per conoscere più
da vicino sia le operazioni dell'estrazione a sorte sia la
composizione della mossa. Molto interesse e divertimento hanno
suscitato le operazioni di estrazione a sorte delle contrade dove i
nostri bambini con profondo orgoglio hanno impersonato i 17 capitani
partecipando appassionatamente quasi fossero davvero i capitani delle
rispettive contrade andate loro in sorte. Ad onor del vero anche gli
adulti presenti hanno gradito nel vedere come tutto ha un senso e
come tutto fa parte di un meccanismo perfetto che rende proprio per
questo UNICA la nostra Festa.
A seguire anche la composizione delle tre mosse ha catturato l'interesse di grandi e piccini ed un po' tutti hanno agitato la famosa "fiasca" sperando ognuno dentro di sé di stravolgere completamente l'ordine con il quale erano stati inseriti i barberi.
Insomma ancora una volta un bel pomeriggio tutti insieme a dimostrazione che non servono grosse cose per stare insieme e divertirsi.
Un grazie a tutti i partecipanti e vi aspettiamo ancora numerosi alle prossime iniziative che il Gruppo Piccoli organizzerà. A proposito di questo avrei una considerazione da fare: "Madonnina ma quanti siamo diventati !?!?"
A seguire anche la composizione delle tre mosse ha catturato l'interesse di grandi e piccini ed un po' tutti hanno agitato la famosa "fiasca" sperando ognuno dentro di sé di stravolgere completamente l'ordine con il quale erano stati inseriti i barberi.
Insomma ancora una volta un bel pomeriggio tutti insieme a dimostrazione che non servono grosse cose per stare insieme e divertirsi.
Un grazie a tutti i partecipanti e vi aspettiamo ancora numerosi alle prossime iniziative che il Gruppo Piccoli organizzerà. A proposito di questo avrei una considerazione da fare: "Madonnina ma quanti siamo diventati !?!?"
venerdì 12 gennaio 2018
Benedizione della Stalla - Mercoledì 17 gennaio
Mercoledì 17 gennaio, alle ore 19, si terrà la consueta BENEDIZIONE DELLA STALLA. A seguire la cena della stalla presso la Società Due Porte, a cui è possibile prenotarsi segnandosi al cartello in società o mandando un sms al 3393520759.
martedì 9 gennaio 2018
La Befana arriva in pantera
Un numerosissimo gruppo di bambini si è ritrovato come ogni 6 gennaio ad aspettare la Befana, carichi di attesa e di gioia. Dopo una bella merenda ed alcuni giochi la vecchia signora ha fatto la sua comparsa, inizialmente osservata con riguardo e timore, ma appena ha iniziato a distribuire regali e caramelle è stata riempita di baci anche dai più piccoli ed inizialmente timorosi cittini.
lunedì 8 gennaio 2018
X Torneo di tennis in memoria di Stefano Landi
Ottima prova dei nostri tennisti al toneo organizzato dal Bruco.
Una volta superato il girone eliminatorio siamo stati battuti dall'Istrice, che poi ha vinto il torneo.
Da segnalare la presenza nel "team" del non proprio giovanissimo Andrea Fineschi!
Squadra delle Due Porte composta da:
Luigi e Lorenzo Carli
Duccio Nattoni
Federico Bacchini
Luca Bruni
Vanni Giovannelli
Andrea Fineschi
Ciani Federico
Stefano Maestrini
Una volta superato il girone eliminatorio siamo stati battuti dall'Istrice, che poi ha vinto il torneo.
Da segnalare la presenza nel "team" del non proprio giovanissimo Andrea Fineschi!
Squadra delle Due Porte composta da:
Luigi e Lorenzo Carli
Duccio Nattoni
Federico Bacchini
Luca Bruni
Vanni Giovannelli
Andrea Fineschi
Ciani Federico
Stefano Maestrini
L'insediamento: Seggio, Capitano e Consiglio di Società
Ieri mattina, di fronte ad una sala delle assemblee colma di contradaioli, il Rettore del Collegio dei Maggiorenti Paolo Viviani ha insediato il nuovo Seggio, il Capitano ed il Consiglio di Società, per il biennio 2018-2019.
Dopo i discorsi delle massime cariche della Contrada, è stato effettuato un bel pranzo in Società.
Buon lavoro a tutti!
W la Pantera!
Dopo i discorsi delle massime cariche della Contrada, è stato effettuato un bel pranzo in Società.
Buon lavoro a tutti!
W la Pantera!
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